boomer è una parola usata come epiteto con accezione offensiva o ironica con cui un giovane indica un vecchio, come negli anni Sessanta si usava matusa. Indica dunque chi è antiquato, sorpassato. L’origine del vocabolo è legato alla declinazione di coloro che sono nati durante il cosiddetto boom economico (cfr. → baby boom e baby boom generation) ed è apparsa negli anni Novanta con accezione spregiativa nella locuzione “Ok, ..
Categoria : Costume e società
café society (lett. società da caffè) in italiano si può rendere con il bel mondo, la gente alla moda o che conta, la bella o buona ..
cancel culture in italiano si dice cultura della cancellazione o del boicottaggio. Indica l’isolamento e l’emarginazione soprattutto nelle reti sociali di chi viene stigmatizzato dalla comunità per i suoi comportamenti, e dunque viene estromesso dalle cerchie relazionali o professionali. In senso lato si può rendere con ostracismo (in voga nell’antica Atene) o con damnatio memoriae (del diritto Romano), che erano però fenomeni legati alle leggi più che alla semplice estromissione sociale e re..
catcaller [apparso nel 2020, anche cat caller] indica un pappagallo con accezione riferita all’uomo che rivolge in strada apprezzamenti, gesti o fischi a sfondo sessuale rivolti a una donna.
È una declinazione della voce → catcalling (pappa..
catcalling [apparso nel 2020, anche cat calling] indica il fenomeno delle molestie verbali in strada rivolte alle donne, espresse attraverso fischi, gesti o apprezzamenti a sfondo sessuale. In italiano si chiama pappagallismo, da “fare il pappagallo”, atteggiamento un tempo tipicamente italiano documentato in molte pellicole della storia d..
cheat day (lett. il giorno in cui si può barare) in italiano si dice il giorno dello sgarro o i giorni di sgarro, un giorno libero per esempio dall’attività sportiva in caso di programmi per mantenersi in forma, ma di solito l’espressione è riferita al giorno (o ai giorni) libero della dieta che molti nutrizionisti inseriscono all’interno dei regimi dimagranti, dunque il giorno senza dieta, dell’abbuffata, libero da restrizioni, un mangiare a piacere o un mangia a volontà (detto anche → che..
cherry picking (letteralmente raccolta di ciliegie) 1) in psicologia designa una percezione distorta, una distorsione cognitiva dovuta a preconcetti, un pregiudizio cognitivo, un preconcetto, una trappola mentale, un errore di giudizio o valutazione, una convalida (o conferma) soggettiva nota anche come effetto Forer o Barnum (dal nome di due studiosi che hanno indagato), vedi anche → bias; 2) nella retorica o nella comunicazione (medica o scientifica) si riferisce invece a una manipolazione voluta dei fatti che mostra solo gli esempi positivi omettendo quelli che non fanno comodo, dunque equivale a un protocollo pseudoscientifico, ad argomentazioni tendenziose, surrettizie o sornione (che sotto la maschera innocente celano l’inganno). In senso tecnico si può dire fallacia dell’incompletezza (o dell’evidenza incompleta), e più in generale argomentazione incompleta, distorta, deformata, tendenziosa, artificiosa, di parte, parziale, partigiana, faziosa, viziosa o viziata, una pseudoargomentazione o una manipolazione dei fatti (cfr. → fake news), quindi una casistica di comodo, militante e non obiettiva. Il meccanismo retorico è stato anche definito scopa di Occam (un modo di nascondere i fatti indigesti sotto il tappeto in contrapposizione al “rasoio di Occam” per cui tra due spiegazioni la migliore è sempre quella con il minor numero di passaggi, la più semplice ed economica); 3) in economia può indicare gli investimenti basati solo sui parametri più affidabili su lungo termine, dunque gli investimenti a basso rischio o più sicuri; 4) talvolta l’espressione è utilizzata anche per indicare la prassi dello “strappare il personale” migliore alle aziende concorrenti, dunque sottrarlo, accap..
childfree (child = bambino e free = libero) è chi sceglie di non avere figli (distinto da chi non ha figli suo malgrado talvolta indicato con childless = senza figli), dunque è un movimento di senza figli per scelta, di non procreazione volontaria, di non genitori consapevoli, di chi rivendica il diritto di non avere l’istinto materno o..
cocktail 1) è un anglicismo ormai acclimatato senza alternative (anche se Bruno Migliorini proponeva arlecchino, che non è mai entrato in uso). Espressioni sinonimiche non molto utilizzate e non sempre efficaci possono essere ricetta (anche fantasia, in senso metaforico) di liquori (o alcolica), miscela (miscuglio, mistura o mescolanza) di liquori (o alcolici), oppure si può rendere con un generico aperitivo, o in senso dispregiativo con intruglio. 2) Per estensione, talvolta indica anche una festa o un ricevimento (es. andare a un cocktail, cfr. �..
cool hunter (lett. cacciatore di tendenze) è un professionista o giornalista alla ricerca di nuove mode e stili di vita di tendenza, quindi in italiano si può rendere anche con esperto di mode (o ..