Categoria : Criminalità e illegalità

crime in italiano si dice criminale, e l’anglicismo viene impiegato soprattutto in ambito cinematografico, televisivo o letterario per indicare il genere criminale, le storie di criminalità, di delitti; es. “uno degli autori di crime più famosi al mondo”; “la nuova serie crime”, “una crime story”, un action-crime” (un’opera di criminalità ..

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data breach in italiano è una violazione dei dati, e l’anglicismo circola soprattutto riferito ai dati informatici, che può essere dolosa o causata da attacchi informatici per il furto dei dati, o dovuta a un mancato rispetto dei protocolli di riservatezza. Es.”L’Inps ammette: il data breach non fu causato dagli hacker” (Primaonline, 18/5/2020; “Le dieci peggiori data breach del 2018” Il Sole 24 ore,..

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gang in italiano si può dire benissimo banda, riferito alle associazioni criminali (per es. → baby gang) e quindi associazione (a delinquere), cricca, combriccola, cosca e anche con l’adattamento gergale ganga o ghenga; in senso lato può indicare un gruppo o compagnia (d..

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gangster (lett. appartenente a una gang = gruppo malavitoso) in italiano si può perfettamente rendere con bandito, criminale, malvivente, delinquente, malfattore, fuorilegge e in senso figurato può essere un individuo senza scrupoli, una canaglia, un mascalzone. L’anglicismo ha generato gangsterismo (banditismo, criminalità, delinquenza…) e gangsteristico (delinquenziale, crim..

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gaslighting (lett. “illuminazione a gas”) in italiano è una manipolazione mentale (maligna), un plagio psicologico, una pressione psichica che spinge la vittima a mettere in dubbio la propria capacità di percepire, un tentativo di alterazione o sostituzione della realtà attraverso la deviazione cognitiva di chi si vuole destabilizzare o portare alla pazzia. Si tratta di una vessazione o violenza basata sulla costruzione di una sorta di trappola mentale. 
Es. dai giornali del 2022: “Gaslighting, violenze psicologiche sulla compagna con finti furti e vandalismi” (La Repubblica); “Donna manipolata con il ‘gaslighting’: furti simulati e gomma bucata, una trappola psicologica” (Corriere della Sera).

Datazione
L’anglicismo ha cominciato a circolare in italiano in ambito psicologico dopo il 2012 per poi apparire sui giornali dal 2018.

Derivati
2022: da segnalare l’uso incipiente anche di gaslighter per indicare il manipolatore o plagiatore autore di tale violenza.

Etimo
Questa espressione metaforica deriva dal titolo del film Gaslight (George Cukor, 1944, a sua volta un rifacimento che nasce da un pezzo teatrale del 1938 di Patrick Hamilton), in italiano uscito come Angoscia. La protagonista (Ingrid Bergman) è vittima delle manipolazioni psicologiche del marito che la isola in casa e approfitta di un suo stato di debolezza nel tentativo di farla impazzire, distorcendone i ricordi e la percezione in modo sistematico fino a farla dubitare di sé. L’episodio simbolo è appunto quello delle luci a gas. L’uomo ne affievolisce di nascosto l’intensità, facendo credere alla moglie che quella mancanza di luce sia solo nella sua testa, in un’alterazione della realtà fatta di negazioni dell’evidenza che la inducono a concludere di essere in preda a uno stato allucinatorio privo di riscontri oggettivi.

IN SPAGNOLO
È in uso l’espressione letterale “luce del gas” (luz de gas), a cui rimanda anche la Wikipedia; sul Dizionario della Reale Accademia Spagnola è registrata l’espressione “gettare luce del gas su qualcuno” (hacer luz de gas a alguien). https://dle.rae.es/luz

IN FRANCESE
Nel Dizionario della lingua francese del Quebec l’anglicismo è tradotto con “deviazione cognitiva” (détournement ..

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hacker si usa con un’accezione negativa, come sinonimo di pirata informatico, e una positiva che denota l’abilità informatica e in questo secondo senso equivale in italiano a smanettone, esperto di programmazione, mago del computer. Talvolta, proprio per sfidare il sistema e dimostrare la propria abilità, chi si definisce hacker compie violazioni o intrusioni illegali in sistemi protetti, ma l’etica e la filosofia hacker (il termine si usa anche come aggettivo, come in questo caso) non prevede il danneggiamento, il furto di dati, lo sfruttamento per fini personali o l’ottenere guadagni, che invece identifica un → cracker, cioè un pirata vero e proprio, un ladro o criminale informatico, spesso indicato come hacker in modo improprio. L’anglicismo ha generato i semiadattamenti hackerare, cioè penetrare abusivamente in un sistema informatico, e talvolta manometterlo (es. un sito hackerato, cioè violato, e anche compromesso, ma in questo caso è più corretto craccato e craccare/crackare) e hackeraggio cioè l’attività di u..

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hijacking (da to hijack = dirottare e anche depredare) in italiano corrisponde a un sequestro con lo scopo di estorsione; negli anni Settanta il termine è entrato nell’uso riferito soprattutto ai sequestri di mezzi di trasporto e in particolare i dirottamenti aerei, ma negli anni Duemila il termine circola quasi esclusivamente nel linguaggio della Rete per indicare il sequestro di un sito o di un’identità digitale, in altre parole un attacco informatico, una tecnica di ingegneria sociale, per es. il furto delle credenziali di accesso a un sito o a un profilo sociale, oppure dei dati sensibili di un utente o di un computer, e queste violazioni possono comportare richieste di riscatto oppure utilizzi illeciti dei dati. Es: “l’hijacking del browser” è un dirottamento del programma di navigazione, del navigatore, per controllare l’attività dell’utente o per indirizzarlo su pagine mirate. Il termine circola in varie espressioni presenti sui mezzi di informazione, come brand hijacking cioè la clonazione di un marchio, una finta pagina ingannevole che spinge l’utente a lasciare i suoi dati o fare acquisti credendo si tratti della pagina originale; il phone hijacking è invece un dirottamento del telefono, per carpire i dati del possessore, o per utilizzarlo per accedere a conti bancari in modo fra..

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