cartoon, letteralmente, è un singolo disegno o fotogramma di un cartone animato, ma per estensione indica il tutto, dunque si può dire cartone (animato) o cartoni (animati); talvolta equivale anche a una vignetta o a un..
Categoria : Fumetti
cartoonist in italiano si dice più chiaramente disegnatore di cartoni (animati) o cartonista. Per estensione può indicare anche un fumettista, disegnatore di fumetti, vignettista o ill..
click 1) è un’onomatopea che circola anche nei fumetti e che in italiano si può scrivere con l’adattamento clic. 2) In ambito informatico fare clic si può rendere genericamente anche con selezionare, scegliere e cliccare, il verbo derivato in italiano. Circola in composti e locuzioni come → clickbait o ..
comic (talvolta anche al plurale comics, abbr. di comic strip = striscia a fumetti) in italiano si dice fumetto, racconto a fumetti, e al plurale anche strisce, vignette. (cfr. → cartoon e graf..
cosplay (comp. da costume + play = giocare) è il travestimento da personaggio di cartoni animati, fumetti, videogiochi o film, il vestirsi, l’indossar costumi che in Italia, riferito soprattutto al Carnevale, si è sempre definito in maschera (festa in maschera), oppure riferito ai ritrovi è una festa a tema. Indica una moda diffusa inizialmente negli Stati uniti dove gli appassionati di Star Trek si ritrovavano vestiti come i protagonisti della serie, o in Giappone dove il travestimento riguardava soprattutto i personaggi dei cartoni animati. Il fenomeno si è poi esteso in tutto il mondo, ma in italiano non circola un analogo corrispondente (un adattamento come costumismo non è in uso, anche se sarebbe ineccepibile) per indicare questa consuetudine degli appassionati che impersonano i propri b..
cosplayer è un appassionato o un praticante del cosplay, quindi chi si traveste da personaggio dei fumetti o film, ma non circolano alternative..
crack [2] (da to crack = rompere) 1) in informatica, in italiano corrisponde a una violazione, intrusione (illecita, abusiva, illegale) in un sistema o programma. Ha generato il verbo craccare, che si esprime anche con bucare un sistema, cioè violarlo per utilizzarlo senza licenza, ma che significa anche violare e danneggiare per esempio un sito o una banca dati in Rete. 2) Adattato anche in crac, è un onomatopea che ricorre nei fumetti per riprodurre il suono di qualcosa che va in frantumi; 3) in economia indica più precisamente il fallimento (tracollo, crollo, rovina) economico o finanziario di un�..
crash (di etimo onomatopeico) 1) è il rumore di qualcosa che va in pezzi (utilizzato anche nei fumetti), il frantumarsi, la frantumazione rumorosa, lo schianto, l’andare in pezzi, il fracassarsi; 2) per estensione in italiano indica anche un crollo in Borsa; 3) in informatica è il blocco di un sistema o di un programma, l’arresto improvviso, l’andare in bomba, l’impallarsi. Ha generato il verbo gergale crashare cioè il bloccarsi di un programma (il pc si è crashato) o mandarlo in bomba (ho crashato il c..
crime in italiano si dice criminale, e l’anglicismo viene impiegato soprattutto in ambito cinematografico, televisivo o letterario per indicare il genere criminale, le storie di criminalità, di delitti; es. “uno degli autori di crime più famosi al mondo”; “la nuova serie crime”, “una crime story”, un action-crime” (un’opera di criminalità ..
crossover (da to cross over = oltrepassare) 1) nel linguaggio automobilistico, indica un genere di vettura non ben definito, un incrocio o un ibrido tra tipologie di automobili diverse di non precisa classificazione; spesso è usato però come abbreviazione di crossover SUV (cfr. → suv) per indicare le vetture con la carrozzeria di un fuoristrada di lusso, anche se non necessariamente possiedono le prestazioni di un fuoristrada. 2) Nel linguaggio televisivo un crossover è un episodio o una puntata speciale di una serie intrecciata ad altri episodi o ad altre serie, in cui per es. appaiono personaggi di un’altra serie, mentre nei fumetti è un numero in cui appaiono personaggi di un’a..