Categoria : Anglicismi prolifici

test in italiano si può dire prova, esame, prova d’esame (per es. un test di ammissione all’università), o a seconda delle circostanze anche saggio, prova attitudinale, analisi, controllo, verifica (per es. un test di matematica a scuola), collaudo (per es. il test di un’automobile), esperimento (per es. un test nucleare); può essere anche un quesito, un sondaggio o una serie di domande come sinonimo di → quiz; ha generato testare e circola in locuzioni come → area test, blind test, crash test, pap test, product test, stres..

Leggi di più

trigger [→ triggerato …] (lett. grilletto) 1) nel linguaggio tecnologico indica uno scatto, un evento che si attiva in modo automatico; 2) in ambito musicale ha generato il gergale triggerato (corrispondente a triggered) che corrisponde a campionato, miscelato, per es. un suono di chitarra o batteria triggerato, cioè reso elettronico attraverso la sua manipolazione digitale; 3) in ambito informatico può indicare una procedura che si scatena, attiva o scatta in certe condizioni, dunque un evento associato o automatico, per es. un trigger può essere un aggiornamento, l’apparire di una pubblicità in Rete quando si effettua una ricerca…; 4) nel gergo informale della Rete l’aggettivo triggerato circola sempre più spesso per indicare una reazione negativa di fronte a un evento, dunque sono triggerato equivale a sono turbato, irritato, disgustato, contrariato, sconvolto, sorpreso negativamente e spesso l’espressione è associata a una faccina (cfr. → emoticon) che ne caratterizza meglio..

Leggi di più

troll [→ trollare ], letteralmente, sono folletti, gnomi o creature mitologiche della mitologia scandinava, ma nel gergo della Rete sono disturbatori, provocatori, cioè gli internauti che lasciano commenti inopportuni e provocatori sulle piattaforme sociali, oppure fanno scherzi e hanno come obiettivo quello di alimentari litigi e disturbare le conversazioni. Ha generato il gergale verbo trollare molto diffuso in Rete con il significato letterale di “comportarsi da troll” (= disturbatore), dunque disturbare, provocare, e anche istigare, provocare litigi, fomentare, fare o creare confusione. In senso lato sui mezzi di informazione questo verbo è utilizzato spesso anche con il significato di prendere in giro o prendersi gioco, beffare o farsi beffe, sbeffeggiare, buggerare, gabbare, mettere in ridicolo, es.: “Come ‘Adrian’ trolla tutti. L’affondo a Mediaset è micidiale. Nella seconda puntata Celentano compare ma non parla (il Tempo.it , 23/1/20919); “Così Paolo Savona in Consob ha trollato tutti i no-euro” (Next, 5/2/2019); “Berlusconi ha trollato Giuseppe Conte davanti alle telecamere” (Giornalettismo.com, 20..

Leggi di più

vvideo 1) è un anglolatinismo che in italiano, in informatica, si può dire schermo (cfr. → monitor e display) o videoterminale, ma può indicare anche lo schermo del televisore; 2) in senso più ampio indica ciò che è relativo alle immagini in movimento, alle riprese, ed è usato anche come aggettivo (una scheda video = per le immagini), a volte contrapposto ad audio: il video (= l’immagine) funziona, ma l’audio no; un segnale video, cioè un videosegnale; 3) è sinonimo di filmato, ripresa in movimento (cfr. → videoclip e clip). Ha generato videata e circola in varie locuzioni come → video art, home video, video ..

Leggi di più

welfare (lett. benessere, abbreviazione di welfare state = stato sociale) in italiano si dice stato sociale, previdenza, assistenza sociale, politiche sociali (es. il ministero del welfare = della previdenza sociale) e in senso lato indica le politiche o le attività per l’assistenzialismo o il benessere dei cittadini, quindi i servizi sociali, gli ammortizzatori sociali, i sussidi, la tutela o la protezione sociale. Ha generato welfarismo, cioè assiste..

Leggi di più

Pagina 14 Di 15
1 12 13 14 15