Categoria : Scuola e formazione

imprinting (da to print = stampare) 1) letteralmente significa impronta o impressione (nel senso di timbro) e in etologia il termine è stato utilizzato da Konrad Lorenz (in inglese è la traduzione del termine tedesco Prägung) per indicare il condizionamento irreversibile di certi animali che alla nascita identificano con la madre la prima figura che vedono, la prima impressione determinante; in senso lato subire l’imprinting equivale a essere plasmati, condizionati, influenzati o formati e a seconda dei contesti si può rendere di volta in volta con impronta, caratteristica, condizionamento, educazione o insegnamento, influenza, traccia; es. dai giornali: “Il famoso cuoco lascia il suo imprinting in ogni piatto” = la sua impronta, segno caratteristico, stile; “le decorazioni hanno un forte imprinting multietnico” = impronta, caratterizzazione, caratteristica. In senso figurato l’imprinting può designare l’educazione, la formazione (es. il liceo classico gli ha lasciato un imprinting). 2) Nel linguaggio della moda e dei parrucchieri è anche una tecnica di colorazione dei capelli con un disegno o un motivo letteralmente impresso o stampato sui capelli, dunque in senso lato, passando dalla tecnica di colorazione al risultato, è una decorazione dei capelli o un disegno su..

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job rotation (rotation = avvicendamento) in italiano si può dire rotazione del lavoro, cioè l’alternarsi delle mansioni dei dipendenti, dunque la rotazione delle mansioni, detta anche mobilità orizzontale; oppure indica la sostituzione temporanea dei lavoratori, per es. la sostituzione di maternità, o dei dipendenti che fanno corsi di formazione con altri lavoratori dis..

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job shadowing (da shadow = ombra) è molto semplicemente un periodo di affiancamento, come si è sempre detto in italiano, in cui un lavoratore introdotto in una nuova mansione si limita a osservare per apprendere, senza intervenire direttamente: dunque una forma di apprendistato o tirocinio passivo, di osservazione sul campo. L’anglicismo si è diffuso soprattutto nell’ambito del progetto Erasmus Plus per la formazione di docenti e professionisti all’estero che seguono questo percorso spacciato attraverso la denominazione in inglese come un’innovazione f..

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know-how (to know = sapere e how = come) indica il complesso delle esperienze o cognizioni soprattutto tecniche, e anche le capacità acquisite che portano a una specializzazione in un determinato settore tecnologico, ma per estensione anche più vario; in italiano si può indicare a seconda dei contesti con la specializzazione, l’esperienza, la competenza, le capacità, le cognizioni, le conoscenze, il bagaglio (di esperienze), il retroterra formativo o tecnico-culturale, il patrimonio conoscitivo in un determinato settore. In senso generico è il saper fare (come è stato reso in francese e spagnolo: «savoir-faire» e «saber..

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learnability in italiano è tradotta spesso con apprendibilità, cioè la facilità di apprendere che dipende dal prodotto proposto più che dalle abilità del soggetto che apprende, quindi spesso coincide o è una parte dell’usabilità, cioè la facilità o l’intuitività di un programma di apprendimento, la sua efficacia e imm..

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