trigger [→ triggerato …] (lett. grilletto) 1) nel linguaggio tecnologico indica uno scatto, un evento che si attiva in modo automatico; 2) in ambito musicale ha generato il gergale triggerato (corrispondente a triggered) che corrisponde a campionato, miscelato, per es. un suono di chitarra o batteria triggerato, cioè reso elettronico attraverso la sua manipolazione digitale; 3) in ambito informatico può indicare una procedura che si scatena, attiva o scatta in certe condizioni, dunque un evento associato o automatico, per es. un trigger può essere un aggiornamento, l’apparire di una pubblicità in Rete quando si effettua una ricerca…; 4) nel gergo informale della Rete l’aggettivo triggerato circola sempre più spesso per indicare una reazione negativa di fronte a un evento, dunque sono triggerato equivale a sono turbato, irritato, disgustato, contrariato, sconvolto, sorpreso negativamente e spesso l’espressione è associata a una faccina (cfr. → emoticon) che ne caratterizza meglio..
Categoria : T
trip, letteralmente viaggio, in senso figurato si usa per indicare il viaggio (mentale) suscitato dall’assunzione di stupefacenti, quindi anche un’allucinazione, uno stato alterato; in senso lato si può dire anche fissazione, mania, pallino (ho il trip per le au..
triple bottom line (lett. triplice linea di fondo), abbreviato anche in TBL o 3BL, è un principio basato su tre punti, equità sociale, rispetto ambientale e prosperità economica, che in italiano si può dire responsabilità sociale di impresa, e cioè perseguire un’impresa sostenibile, in cui i profitti siano legati al rispetto di ambiente e giustizia..
trojan è una decurtazione di trojan horse cioè cavallo di Troia, e in informatica indica i programmi maligni nascosti o installati all’insaputa dell’utilizzatore insieme a un programma utile, che spiano gli utenti o compromettono il sistema; in italiano sono anche detti cavalli di Troia e anche più informalment..
trojan horse è la forma estesa di �..
troll [→ trollare ], letteralmente, sono folletti, gnomi o creature mitologiche della mitologia scandinava, ma nel gergo della Rete sono disturbatori, provocatori, cioè gli internauti che lasciano commenti inopportuni e provocatori sulle piattaforme sociali, oppure fanno scherzi e hanno come obiettivo quello di alimentari litigi e disturbare le conversazioni. Ha generato il gergale verbo trollare molto diffuso in Rete con il significato letterale di “comportarsi da troll” (= disturbatore), dunque disturbare, provocare, e anche istigare, provocare litigi, fomentare, fare o creare confusione. In senso lato sui mezzi di informazione questo verbo è utilizzato spesso anche con il significato di prendere in giro o prendersi gioco, beffare o farsi beffe, sbeffeggiare, buggerare, gabbare, mettere in ridicolo, es.: “Come ‘Adrian’ trolla tutti. L’affondo a Mediaset è micidiale. Nella seconda puntata Celentano compare ma non parla (il Tempo.it , 23/1/20919); “Così Paolo Savona in Consob ha trollato tutti i no-euro” (Next, 5/2/2019); “Berlusconi ha trollato Giuseppe Conte davanti alle telecamere” (Giornalettismo.com, 20..
trolley (in inglese trolley case) 1) è una valigia con le rotelle e di solito il manico estensibile, di cui non circolano alternative italiane, a parte l’adattamento poco usato trollei e la non frequente locuzione valigia a rullo; 2) talvolta indica anche un ..
trotter 1) è un ippodromo per le corse al trotto. 2) Talvolta è usato anche come sinonimo di t..
troubleshooter (lett. risolutore di problemi) in informatica indica un programma di manutenzione dei dispositivi e la risoluzione dei ..
troubleshooting in italiano è la risoluzione dei problemi, l’individuazione degli errori, l’analisi dei guasti o delle criticità in vari ambiti, da quello aziendale a quello informatico, dunque è anche l’ottimizzazione delle ..