deepfake (anche deep fake) indica una video-contraffazione, un filmato contraffatto, un video falso o fasullo, un filmato manipolato o truccato, una bufala in video, un filmato sintetico. L’anglicismo, di recente introduzione (2017), è una parola macedonia formata da “deep learning” (in italiano apprendimento profondo) e “fake” (cioè un falso, che può avere l’accezione di manipolazione e contraffazione dolosa oppure giocosa, dunque scherzo) e circola in funzione di aggettivo (i video, i programmi, gli algoritmi o le tecniche deepfake, cioè di contraffazione/manipolazione) e di sostantivo, per indicare i filmati realizzati con queste tecniche di intelligenza artificiale. Talvolta sono scherzosi, di frequente utilizzano i volti delle celebrità applicati a contesti pornografici, e in altri casi ancora sono vere e proprie contraffazioni costruite per screditare politici o personaggi pubblici. Tra le alternative in circolazione che si appoggiano alla traduzione letterale si può segnalare quella di profondo falso utilizzata per esempio da Massimo Gramellini (“il deep fake [profondo falso] può distruggere qualsiasi reputazione”, “Profondo Falso”, Corriere della Sera, 25/09/2019). Il giornalista Paolo Attivissimo ha invece usato l’espressione “falso iperrealistico”, analoga all’alternativa francese di hypertrucage, che si potrebbe rendere con iper-falsificazione (manipolazione, contraffazione…), mentre in Spagna è stato coniato il neologismo su cui potremmo appoggiarci perfettamente di ultrafalso. L’ANSA ha utilizzato l’alternativa “video fasulli” (“La quasi totalità dei deepfake, i video fasulli ottenuti con l’intelligenza artificiale che ‘sembrano veri’, sono filmati porno con protagoniste donne” “Sul web quasi 15mila video deepfake, il 96% è porno”, ANSA, 9/10/ 2019). Altri es. dai giornali: “Striscia la notizia, Allegri attacca la Juve: ma è un (deep)fake” (Corriere della Sera, 7/10/2019) = bufala; “Dai porno alle truffe, il mercato dei deepfake sta per esplodere, Fortune Italia, 8..
Categoria : Analisi e comparazioni
default 1) nel linguaggio economico si può dire bancarotta, fallimento, impossibilità di pagare i debiti, stato di insolvenza; 2) in informatica, l’espressione di default (l’opzione proposta da un sistema in assenza di specifiche da parte dell’utente) si può rendere con (impostazioni) di sistema, di base, automatiche, cioè ciò che è proposto in modo predefinito o preordinato (es. l’impostazione di default cioè automaticamente prevista dal..
deficit spending nel linguaggio economico si può dire più chiaramente spesa in disavanzo (lett. deficit, latinismo ricorrente in inglese con il significato di disavanzo + spending cio..
delete nelle tastiere in italiano è il tasto cancella (abbreviato..
delivery order (lett. consegna + ordine) in italiano è un ordine (o bolla) di consegna (la ricevuta che rilascia del..
demo (abbr. di demonstration) è un anglicismo che passa inosservato (si pronuncia come si scrive e non viola il nostro sistema linguistico, si trova sia al femminile sia al maschile) ma si può rendere anche con dimostrazione o versione dimostrativa (per es. di un programma inf..
derby è ormai acclimatato nel linguaggio calcistico, in uso da tempo e di difficile sostituzione; indica una partita, sfida o competizione concittadina, l’incontro tra due squadre della stessa città o regione, detta anche partita stra..
deregulation si può dire deregolamentazione, e indica l’eliminazione di norme e vincoli nelle trattative economiche o di affari; in alcuni contesti si può sostituire per esempio con semplificazione (burocratica), liberalizzazione (dai vincoli prestabiliti); per estensione significa a volte sregolatezza, sfrenatezza, inosservanza delle regole, e in senso lato..
design è un anglicismo di ritorno che deriva dall’italiano disegno (industriale) e possiede ancora un’accezione equivalente, indica il modello, l’idea o ideazione, lo stile, l’aspetto, la progettazione, la linea di un prodotto: la sua forma e la funzionalità. Circola in varie locuzioni come → cake design, fashion design, food design, game design, graphic design, italian design, industrial design o interio..
designer è chi si occupa del design, dunque della progettazione esterna e funzionale dei prodotti, e a seconda dei contesti può essere un architetto, un progettista, uno stilista, un grafico. Il termine circola in espressioni come come → cake designer, fashion designer, food designer, game designer, graphic designer, industrial designer o interior..