Categoria : Linguaggio commerciale

sentiment (lett. sentimento, parere) in italiano si usa soprattutto per descrivere lo stato d’animo, i pareri, il sentire, l’aspettativa, il polso della situazione, il sentimento, la percezione, la sensibilità, le opinioni che circolano in determinati settori, l’aria che tira, in altre parole l’immaginario; per es. il sentiment del web, cioè che cosa pensano gli internauti, l’immaginario del popolo della Rete, le opinioni, il clima della Rete; il sentiment degli elettori, cioè la disposizione d’animo, la pancia, l’umore, le propensioni di voto; il sentiment degli investitori, cioè la predisposizione a investire, il clima d..

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shopper 1) in italiano è un sacchetto della spesa, detto anche borsa, busta e in modo più gergale sportina, ma spesso indica le borse per gli acquisti più pregiate (come abbreviazione di shopper → bag) e non solo quelle usa e getta. 2) In Rete shopper circola sempre di più anche con il significato di acquirente, compratore, cliente, persona che fa la spesa (cfr. → personal shopper e serial ..

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shopping (da to shop = comperare) in italiano si può dire compere, spese o acquisti, e fare shopping si dice anche andare per negozi o per vetrine, (andare in giro a) fare compere, spese o acquisti; l’accezione che l’anglicismo ha assunto nell’italiano è legata all’acquisto di beni per la persona o di lusso, dunque un’attività piacevole e ricreativa, al contrario dell’inglese dove lo shopping include anche il fare la spesa (cfr. → e-s..

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