piercing in italiano è una perforazione (ornamentale, estetica o decorativa), un foro o forellino, un buco (per es. il buco nelle orecchie per gli orecchini) in varie parti del corpo (naso, labbra, ombelico…), e spesso indica anche l’oggetto inserito, dunque di volta in volta un anello, un orecchino, una spilla, un bril..
Categoria : Tutti i lemmi
pile è un tessuto sintetico adatto al freddo, ma si tratta di uno pseudoanglicismo non in uso nei Paesi anglosassoni (dove si dice genericamente fleece e dove il marchio registrato di questa maglia polare era Polartec) e indica anche gli indumenti di solito sportivi (maglioncini, felpe) fatti di questo m..
pilling (da to pill = spellare) in italiano è la formazione dei bioccoli, batuffoli, pallini o grumi sulla superficie dei tessuti, per es. delle maglie..
pilot in italiano si può dire più chiaramente puntata pilota o numero zero, cioè una puntata sperimentale di una trasmissione per sondarne il gradimento del ..
pin [1] (sigla di Personal Identification Number = numero personale di identificazione) in italiano è il codice di accesso personale di cellulari, carte di prelievo bancarie ..
pin [2] (lett. spillo) in italiano è la spilla o spilletta con le immagini di personaggi famosi o con scritte spiritose o pubblicitarie che si fissa di solito a indument..
ping (da to ping = emettere un segnale) in informatica è un segnale di rimbalzo che serve per misurare il tempo di trasmissione dei dati in Rete e del loro ritorno da un computer a un altro, dunque è un programma per la verifica della connessione o della conne..
ping-pong si può anche dire tennistavolo o tennis (da) tavolo (nell’Ottocento, nella versione con le palline di sughero prima della celluloide che ne ha originato il nuovo nome onomatopeico, si chiamava..
pink non è un lemma registrato dai dizionari ma in inglese significa rosa, e l’anglicismo circola in molte espressioni sui giornali con questo significato, soprattutto nell’ambito della moda (per es. un rossetto pink, la pi..
pinkwashing, letteralmente una sciacquatura di rosa (sul modello di → whitewashing = imbiancare), indica l’utilizzo dell’emancipazione femminile o di prese di posizione a favore della donna per fini commerciali, per es. le campagne contro il cancro al seno promosse da aziende i cui prodotti sono cancerogeni, oppure che utilizzano madrine spacciate per sopravvissute alla malattia anche quando non lo sono, dunque un’ipocrisia rosa. In italiano si può rendere di volta in volta con femminismo o femminilizzazione di facciata, ipocrisia in nome della donna, o anche letteralmente con l’annacquare di rosa. Es. “Pinkwashing: le aziende si tingono di rosa e inventano una campagna per dare sostegno ai pazienti oncologici, ma in realtà non fanno altro che pubblicizzare i propri prodotti con l’obiettivo di aumentarne le vendite” (Greenme, 20/10/2015); “Pinkwashing è la strategia israeliana di occultamento della violazione dei diritti umani dei Palestinesi sotto la copertura di un’immagine di democrazia e modernità dello stato di Israele esemplarizzata dalla vita dei suoi cittadini gay” (Peacelink, 13/6/2012); “Arabia Saudita, concedere la patente alle donne è anche una mossa d’immagine del governo. (…) Una manovra di pinkwashing che attraverso presunte iniziative in favore delle donne tenta di risolvere l’intera questione della disuguaglianza di genere e distoglie l’attenzione dalla gravità del fenomeno” (Il Fatto Quotidiano, 2..