Il “warm up” è storicamente un momento tipico di qualunque disciplina motoristica su ruote. Ad esempio in Formula 1 fin dagli anni ’70 si svolgeva la sessione domenicale mattutina di “warm up”, mezz’ora di tornate atte a impostare la messa a punto definitiva. Oggi ciò avviene ad esempio nel Motomondiale, sessioni di 20 minuti per categoria. Il singolo giro di prova in uscita dai box è il “giro di installazione”. Il “warm up lap” definisce invece un “giro di riscaldamento” che precede una situazione specifica, come un giro cronometrato durante le prove.
Dunque “warm up” non indica mai un singolo giro ma sempre una sessione intera. Di “riscaldamento”.
Una risposta a “warm up”
Il “warm up” è storicamente un momento tipico di qualunque disciplina motoristica su ruote. Ad esempio in Formula 1 fin dagli anni ’70 si svolgeva la sessione domenicale mattutina di “warm up”, mezz’ora di tornate atte a impostare la messa a punto definitiva. Oggi ciò avviene ad esempio nel Motomondiale, sessioni di 20 minuti per categoria. Il singolo giro di prova in uscita dai box è il “giro di installazione”. Il “warm up lap” definisce invece un “giro di riscaldamento” che precede una situazione specifica, come un giro cronometrato durante le prove.
Dunque “warm up” non indica mai un singolo giro ma sempre una sessione intera. Di “riscaldamento”.