horror in italiano si dice più propriamente dell’orrore, e un horror è anche un film o un libro dell’orrore, del brivido, oppure può indicare il genere cinematografico e letterario dell’orrore (es. Dario Argento, il re dell’horror).
horror in italiano si dice più propriamente dell’orrore, e un horror è anche un film o un libro dell’orrore, del brivido, oppure può indicare il genere cinematografico e letterario dell’orrore (es. Dario Argento, il re dell’horror).
2 commenti su: horror
Premetto che, ai fini della battaglia contro l’abuso degli anglicismi, personalmente ormai evito qualsiasi parola inglese per lanciare un messaggio pacifico all’interlocutore, quindi segnalo:
-(pellicola, libro, fumetto) del terrore, del brivido, di paura.
Horror e orrore derivano entrambi dalla parola latina horror, che ancora usiamo nella locuzione “horror vacui”. Inoltre si adotta la pronuncia latina, diversa da quella britannica e statunitense.
I più coraggiosi potrebbero tentare (almeno nello scritto) la parola “orroroso”:
-ieri ho visto un orroroso;
-ti consiglio di leggere questo orroroso.
Se la gente si sente cool nel flexare l’inglese, perché non darsi un tono adoperando esclusivamente l’italiano? Horror è mainstream, l’itanglish è di massa… chi vuole distinguersi, parli tricolore!
Grazie, del “brivido” era una lacuna che ho aggiunto, grazie.