Il significato originario del termine inglese e’ ” (soldato) mercenario”;letteralmente significa ,infatti, “lancia libera”.Oggi,come e’ sopra riportato,significa “libero professionista”,dotato di partita IVA,che presta la propria opera a più datori di lavoro (spesso ci si riferisce ,in particolare ,all’ ambito giornalistico ),senza mantenere alcun rapporto di dipendenza con loro.Sono ,pero’, i datori di lavoro che procurano i clienti al “freelance”( si utilizza spesso anche la grafia unita);quest’ultimo costituisce ,infatti,un particolare tipo di libero professionista che non è iscritto ad albi professionali,non possiede clienti propri e non è titolare ,ad esempio, di uno studio in cui riceverli,come avviene ,in genere,per il tipico libero professionista(avvocato ,medico,ecc.). Per tali motivi questa figura e’ spesso legata al precariato.In aggiunta a quanto già da Lei riportato qui sopra ,in alcuni casi si potrebbe utilizzare anche il termine” consulente”?Nel frattempo chiedo venia per i miei continui interventi in questo dizionario : non vorrei risultare invadente e molesto (se così fosse,me lo faccia sapere e non disturbero’ più). Cordiali saluti.
Non sono sempre tempestivo melle risposte, ma questi interventi sono preziosi. Mi pare di ricordare, nel film “I tre giorni del condor” (1975) che Robert Redford leggesse sul videoterminale la scheda di un agente free lance, che nel doppiaggio era trodotto come agente a contratto. “Libero professionista” in effetti è espressione molto generica che vuol dire un po’ tutto e un po’ niente, anche “consulente” nella sua genericità può essere in certi contesti un’alternativa, credo. Grazie.
Torno sull’espressione inglese (giornalista)”free lance” solo per segnalare che , in un articolo di giornale da me recentemente letto ,l’autore ha saggiamente utilizzato la lingua italiana scrivendo semplicemente “giornalista indipendente” .Effettivamente è la traduzione migliore e più comprensibile,come già riportato da Zoppaz qui sopra nel commento a questo lemma.
3 commenti su: free lance
Il significato originario del termine inglese e’ ” (soldato) mercenario”;letteralmente significa ,infatti, “lancia libera”.Oggi,come e’ sopra riportato,significa “libero professionista”,dotato di partita IVA,che presta la propria opera a più datori di lavoro (spesso ci si riferisce ,in particolare ,all’ ambito giornalistico ),senza mantenere alcun rapporto di dipendenza con loro.Sono ,pero’, i datori di lavoro che procurano i clienti al “freelance”( si utilizza spesso anche la grafia unita);quest’ultimo costituisce ,infatti,un particolare tipo di libero professionista che non è iscritto ad albi professionali,non possiede clienti propri e non è titolare ,ad esempio, di uno studio in cui riceverli,come avviene ,in genere,per il tipico libero professionista(avvocato ,medico,ecc.). Per tali motivi questa figura e’ spesso legata al precariato.In aggiunta a quanto già da Lei riportato qui sopra ,in alcuni casi si potrebbe utilizzare anche il termine” consulente”?Nel frattempo chiedo venia per i miei continui interventi in questo dizionario : non vorrei risultare invadente e molesto (se così fosse,me lo faccia sapere e non disturbero’ più). Cordiali saluti.
Non sono sempre tempestivo melle risposte, ma questi interventi sono preziosi. Mi pare di ricordare, nel film “I tre giorni del condor” (1975) che Robert Redford leggesse sul videoterminale la scheda di un agente free lance, che nel doppiaggio era trodotto come agente a contratto. “Libero professionista” in effetti è espressione molto generica che vuol dire un po’ tutto e un po’ niente, anche “consulente” nella sua genericità può essere in certi contesti un’alternativa, credo. Grazie.
Torno sull’espressione inglese (giornalista)”free lance” solo per segnalare che , in un articolo di giornale da me recentemente letto ,l’autore ha saggiamente utilizzato la lingua italiana scrivendo semplicemente “giornalista indipendente” .Effettivamente è la traduzione migliore e più comprensibile,come già riportato da Zoppaz qui sopra nel commento a questo lemma.