black friday (lett. venerdì nero) negli Stati Uniti è il venerdì di sconti subito dopo il giorno del Ringraziamento che apre la stagione commerciale natalizia. In Italia è stato imitato nel 2016 per consolidarsi l’anno successivo con lo stesso nome, ma con un diverso significato, visto che gli sconti sono decisamente inferiori e spesso prolungati anche nel fine settimana o addirittura per un’intera settimana. Nelle vetrine dei negozi non circolano traduzioni italiane, anzi sono presenti varianti come black days, black week e altre reinvenzioni dal suono anglofono spesso poco ortodosse. Tra i sinonimi si possono perciò utilizzare espressioni generiche come il venerdì degli sconti o le giornate degli sconti natalizi.
3 commenti su: black friday
Per quanto riguarda le affissioni nelle vetrine, va da sè che non si può fare nulla, ma per la tempesta di messaggi di posta elettronica in occasione di queste vendite promozionali, io cestino in automatico. Forma puerile di protesta, ma decine di mail in pochi giorni con Friday in tutte le varianti possibili, bè hanno rotto.
Oggi (nov. 2020) ho sentito anche “black November”. Io faccio gli scongiuri, il 2020 è stato già abbastanza “nero”…!
Le variazioni sul tema, spesso maccheroniche, non si contano più. Io ho avvistato persino i Befana days, quasi da non credere… E tra le altre variazioni che ho fotografato ti rimando a un articolo di qualche tempo fa: https://diciamoloinitaliano.wordpress.com/2017/11/24/black-friday-il-venerdi-nero-della-lingua-italiana/