aftermarket 1) letteralmente significa dopomercato, e ha varie accezioni; può essere inteso come la post-vendita o il settore della postvendita (es. “Gruppo PSA, strategie di aftermarket. Missione post-vendita. Non è certo una novità che i grandi costruttori automobilistici puntino oramai gran parte della loro strategia nell’accontentare il cliente nella fase successiva all’acquisto dell’auto”, La Repubblica), sempre più specializzato nei guadagni dopo la vendita di un prodotto (ricambi, accessori, manutenzione, riparazioni…), e come aggettivo gli accessori aftermarket sono i ricambi; 2) spesso, come decurtazione di automotive aftermarket o aftermarket automobilistico, indica il settore dei ricambi auto (di frequente riferito soprattutto ai ricambi compatibili, non originali); 3) in economia può indicare le transazioni o contrattazioni a mercati chiusi.
Una risposta a “aftermarket”
Questo anglicismo è stato inserito su segnalazione di Teo Orlando che ringraziamo.