default 1) nel linguaggio economico si può dire bancarotta, fallimento, impossibilità di pagare i debiti, stato di insolvenza; 2) in informatica, l’espressione di default (l’opzione proposta da un sistema in assenza di specifiche da parte dell’utente) si può rendere con (impostazioni) di sistema, di base, automatiche, cioè ciò che è proposto in modo predefinito o preordinato (es. l’impostazione di default cioè automaticamente prevista dal sistema).
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6 commenti su: default
Viene utilizzato anche per indicare il fallimento di un ‘impresa.
Infatti è la prima accezione che ho indicato.
Nel significato di ’impostazione di default, cioè automatica, di base, prevista dal sistema, a seconda dei contesti si puo’ dire “d’ufficio”. Esempio, se non fai domanda entro il 31 gennaio, loro d’ufficio ti assegnano alla fascia di tassazione piu’ alta. Per estensione viene usato e si puo’ usare anche in altri ambiti. Io faccio spesso ricorso all’uso di d’ufficio invece di default.
Ottima osservazione, grazie!
La mia è una domanda: “default” può essere inteso come “per definizione”?
Non mi pare che circoli questa accezione; anche se poi diende dai contesti, più che “per definizione”, “di default” indica un’impostazione di base.