break point nel tennis è il punto che permette di strappare il servizio all’avversario, e in italiano si può esprimere con strappo (del servizio).
break point nel tennis è il punto che permette di strappare il servizio all’avversario, e in italiano si può esprimere con strappo (del servizio).
5 commenti su: break point
No, il “cambio palla” nel tennis non esiste. Lo “strappare il servizio” è metaforico, significa semplicemente aggiudicarsi il gioco in cui l’avversario è al servizio. L’alternanza in battuta non cambia mai, chiunque si aggiudichi i singoli giochi. Il vantaggio dello “strappo” consiste nel fatto che si vince il gioco in cui si parte necessariamente sfavoriti (il servizio è un notevole punto di forza).
E “strappo”, appunto, sarebbe il traducente ideale (in serie con “strappare/strappato”): “punto strappo / punto di strappo / punto dello strappo”, “ottenere lo strappo” (per “ottenere il break”), “tizio ha due strappi di vantaggio” (per “tizio ha due break di vantaggio”), eccetera. Qualunque tennista capirebbe senza sforzo.
Grazie, ho aggiornato la voce, cambio palla era un errore. “Cambio-palla” indicava l’alternanza del servizio nel vecchio regolamento della palavolo, e credo indichi la stessa cosa nel tennis, ma è indipendente dallo “strappo” del servizio.
Dimenticavo: negli articoli seguenti compare, appunto, “strappo” per “break”:
https://www.nextgenatpfinals.com/it/news-and-media/tennis/sinner-in-finale
https://www.oktennis.it/2015/09/us-open-d4-serena-williams-il-sogno-grande-slam-continua-l-anziana-venus-williams-rimanda-baby-belinda-bencic/
Attenzione, “strapp”, manca la “o” finale.
Tutto giusto rispetto alla pallavolo, ma ribadisco che nel tennis il “cambio palla” è una situazione inesistente. Si ha invece il “cambio palle”, ossia la sostituzione delle palline in uso con altre nuove di zecca ogni 9 giochi (7 all’inizio dell’incontro). Poi, volendo citarlo, c’è il “cambio campo”, cioè l’inversione del lato del campo tra i giocatori ogni 2 giochi a partire dal primo, dunque tutti i giochi dispari (e ogni 6 punti nel “tie-break”), e ovviamente tale cambio coincide sempre necessariamente con un cambio di turno di battuta, dato che l’alternanza alla battuta è imposta dal regolamento dopo ogni singolo gioco.
Grazie.