banner (lett. bandiera) indica gli annunci grafici cliccabili sulle pagine in Rete, tecnicamente si riferisce alle immagini o alle grafiche (es. mandami un banner del tuo sito da inserire nel mio = un’immagine, solitamente di dimensioni codificate) e in senso lato si può di volta in volta rendere in italiano anche con pubblicità, inserzione o annuncio cliccabile (ho cliccato su un banner = immagine, pubblicità). Ha generato il diminutivo bannerino, per indicare le grafiche di dimensioni più piccole di quelle tipiche.
5 commenti su: banner [→ bannerino ]
Suggerisco “tendina”.
In un vecchio sito con cui ebbi a che fare per lavoro (2006) i banner venivano chiamati “striscioni”, così come la sottocartella che li conteneva. Che poi è la traduzione letterale in ambito grafico stampato.
Buongiorno.
Ho scoperto che col termine banner viene indicato anche questo oggetto: https://www.ahbinternational.it/it/articoli-per-espositori-auto/631-stendardo-roll-up.html
C’è un’alternativa italiana? Vorrei andare in controtendenza soprattutto nel mio ambiente di lavoro, dove tutti, di recente, si sciacquano continuamente la bocca con questa parola…
Mi era venuto in mente “cartellone avvolgibile”, ma poi ho trovato “espositore (avvolgibile)”, riportato qui: https://www.amazon.it/Roll-Up-Espositore-Pubblicitario-Grafica/dp/B09X82M2HZ
Oppure semplicemente “avvolgibile”, riportato qui: https://www.pixartprinting.it/espositori/roll-up/?CMP=acquisition18_p_NC&ds_rl=1258610&gad_source=1&gclid=EAIaIQobChMIof3Z6anmggMV1YZoCR24lAl7EAMYASAAEgKsl_D_BwE&gclsrc=aw.ds
Quale alternativa usare? Un immenso grazie sempre al nostro Antonio Zoppetti.
Saluti
Gino
Banner è entrato nella lingua italiana per indicare delle pubblicità su Interent tecnicamente ben codificate anche nelle dimensioni che dovevano avere, ma è una parola che si è poi allargata ed è uscita dall’ambito del semplice tecnicismo. Ultimamente viene utilizzata anche per indicare i giganteschi spazi pubblicitari che occupano le facciate dei palazzi, e che a volte sono realizzati a mano, come enormi murali dalla valenza anche artistica. Gli schermi avvolgibili, denominati anche teli per le proiezioni, esistono dai tempi in cui c’erano le proiezioni delle diapositive, o dei lucidi, che oggi sono diventati slide. Quello che mi indichi è appunto un espositore avvoglibile, che rispetto agli schermi per diapositive possiede un telo — detto immotivamente banner o anche poster — che può essere stampato in modo personalizzato e dunque diventa un espositore avvolgibile, come indichi, una definizione che in Rete ha molte occorrenze, nostante l’inglese suoni come al solito più prestigioso o tecnico (https://www.google.com/search?q=espositore+avvolgibile&client=firefox-b-d&sca_esv=586607062&ei=-4JoZc7gJ_evhbIPrbi4yAM&ved=0ahUKEwiOypHF3-uCAxX3V0EAHS0cDjkQ4dUDCBA&uact=5&oq=espositore+avvolgibile&gs_lp=Egxnd3Mtd2l6LXNlcnAiFmVzcG9zaXRvcmUgYXZ2b2xnaWJpbGUyBRAhGKABMgUQIRigAUjJHVCMB1iyHHABeAGQAQCYAeABoAGzDaoBBjAuMTEuMbgBA8gBAPgBAcICChAAGEcY1gQYsAPCAg0QABiABBiKBRiwAxhDwgIKEAAYgAQYigUYQ8ICBRAAGIAEwgIGEAAYFhge4gMEGAAgQYgGAZAGCg&sclient=gws-wiz-serp#ip=1).
Grazie!