marketing

marketing 1) (da to market = vendere) in italiano si può anche dire le tecniche (o strategie) di vendita, commerciali o di promozione, mentre l’equivalente italiano mercatistica è poco usato; 2)  come aggettivo marketing si può spesso dire commerciale, per es. ufficio marketing (= commerciale o anche ufficio vendite), direttore marketing (= direttore commerciale); una ricerca di marketing si può anche dire ricerca o indagine di mercato; marketing diretto (o → direct marketing) è la vendita diretta al consumatore, senza l’intermediazione di grossisti e negozianti; marketing multilivello o marketing piramidale (anche → multilevel marketing) è un è un sistema di vendite o una commercializzazione multilivello o piramidale, una catena di sant’Antonio delle vendite dirette, dove chi compra un prodotto diventa a sua volta venditore dando vita a una gerarchia di compratori-venditori che percepiscono provvigioni dalle transazioni dei livelli inferiori; marketing virale (o → viral marketing) è la strategia di vendita virale, del (o basato sul) passaparola.

7 commenti su: marketing

  • Molto diffuso è “neuromarketing” che però nell’Interactive terminology for Europe (IATE) è tradotto solo in francese con “neurovente”.

    • Grazie Carla, trovo molto bello “neurovendita” dei francesi, che del resto hanno “mercatique” come traducente di “marketing”. In spagnolo la voce “marketing” nella Wikipedia non c’è, si viene rimandati alla voce “mercadotecnia”, ma si dice anche “mercadeo”, e così “neuromarketing” è affiancato dalle alternative “neuromercadotecnia” o “neuromercadeo”. In italiano, purtroppo, “marketing” si è radicato al punto che tentare di usare equivalenti può essere difficoltoso in alcuni contesti soprattutto lavorativi, e poiché è di fatto una parola entrata in profondità nel linguaggio comune, anche “neuromarketing” circola senza alternative; come accade per la maggior parte dei neologismi a base inglese, non ci viene nemmeno in mente di trovarle, nella nostra anglomania e nel vuoto di istituzioni che tutelano la nostra lingua…

  • Buonasera.

    Vorrei segnalare che, tra gli equivalenti italiani poco usati di “marketing”, c’è anche “mercatologia” oltre che “mercatistica”.

    Riguardo invece a “neuromarketing”, l’equivalente italiano forse c’è già, ed è proprio “neurovendita”: oltre 6.000 occorrenze su Google! Non ci posso credere…Possibile? 😉

    Saluti
    Gino

    • Hai ragione, Gino, neurovendita ha una sua diffusione (di ordini di grandezza inferiori a neuromarketing) ma è soprattutto legata a una metodologia di Lorenzo Dornetti, uno psicologo che l’ha sviluppata nel 2012 e anche registrata (ma anche in Francia c’è un analogo “neurovente” registrato) e sulla stampa molte delle occorrenze si riferiscono a lui e alla sua straegia, es. “Lorenzo Dornetti: perché le favole influenzano lo shopping? – Dal 2012 ne guida il team di ricerca in Neurovendita (la neuroscienza applicata alla vendita). Al suo know how si affidano sempre più aziende…”
      Non trovo molte altre occorrenze sui giornali. Più in generale vedo che in Rete, dove però c’è di tutto e le cose andrebbero vagliate meglio, si trova anche in senso lato, talvolta però la si distingue dal “neuromarketing” che sarebbe più generale, talvolta si associcia alla PNL (Programmazione Neuro Linguistica) applicata alla vendita… insomma tutto è un po’ in divenire e poco stabile. Al momento non trovo “neurovendita” sui dizionari, nemmeno tra i neologismi della Treccani (che include invece “neuromarketing”) o sulla Wikipedia. In altre parole la considero un’alternativa valida, comprensibile, da incentivare, ma sulla sua circolazioni mi rimangono dei dubbi.
      “Mercatologia” esiste sulla carta, non ha occorrenze nella stampa, si trova però su Treccani o Dizionario Olivetti come alternativa a marketing insieme a “mercatistica” che invece ha una sua diffusione e frequenza, anche se bassa. Hai fatto molto bene comunque a segnalarla.

  • Grazie! Vista l’enorme diffusione di “marketing”, bisogna astutamente commercializzare “commerciale” e “commercializzazione”.

  • Inoltre Arrigo Castellani nel suo “Morbus Anglicus” (1987) suggeriva anche “vendistica”, che però non ha riscosso alcun successo.

LASCIA UN COMMENTO