man in italiano è uomo, e anche se non è una voce a sé nei dizionari l’anglicismo è noto a tutti perché compare in numerosi composti (anche da suffissoide) come → anchor man, barman, bluesman, businessman, cameramen, gentlemen, salesman, showman, stuntman…; talvolta genera pseudoanglicismi come → recordman, o è presente nel nome di personaggi come superman o spiderman (= l’uomo ragno), e ricorre in locuzioni come → one man show, self-made man, yes-man…
Una risposta a “man”
Segnalo la parola macedonia “mansplaining” (man + explaining), per cui sono stati coniati i traducenti “maschiarimento” e “minchiarimento”.
Questo neologismo indica una forma di “paternalismo sessista”, quando un uomo dà spiegazioni non richieste all’altro sesso, con accondiscendenza, in maniera eccessivamente semplificata, presupponendo che la donna sia ignorante sull’argomento.