clown in italiano si può esprimere perfettamente con pagliaccio, e in senso figurato si usa per indicare un buffone, un mattacchione, o un burlone. L’anglicismo, entrato già nell’Ottocento, è ormai acclimatato e ha generato per es. l’aggettivo clownesco adattato anche in claunesco, e si ritrova nella locuzione clownterapia (cfr. → clown therapy).