boss in italiano si può esprimere con capo (di un’organizzazione) o anche padrone (per es. di un’azienda) e nel suo processo di acclimatamento nella nostra lingua ha spesso un’accezione legata alla criminalità (es. boss della mafia). In senso figurato e scherzoso viene usato anche come sinonimo di capoufficio, direttore (un colloquio con il boss).
5 commenti su: boss
Viene italianizzato in bosso, usate anche dai giornalisti di varie tastate importanti una fra queste Repubblica: https://www.repubblica.it/online/cronaca/impmafia/impmafia/impmafia.html
Credo che “bosso” sia un refuso, infatti nell’articolo citato ricorre una volta sola mentre negli altri casi ricorre boss. Non trovo questa italianizzazione in letteratura e sui giornali.
Solitamente lo trovo in riferimento agli uomini di punta della criminalità organizzata, quindi suggerisco “capomafia”.
Esiste anche un’accezione videoludica: un “boss” è il nemico principale o finale di un videogioco, collocato solitamente al termine di una zona di gioco o del videogioco stesso.
Propongo “grannemico” e, più gradevole a mio avviso, “nemico magno” come traduzione, ma sottolineo che sono miei neologismi, non attestati.