rider (da to ride = andare a cavallo) 1) letteralmente si può dire cavaliere o fantino e in molti sport è per estensione il conducente o il pilota, o anche chi pratica il → surf o lo snowboard; 2) i rider sono anche i ciclofattorini, fattorini ciclomuniti o in bicicletta che consegnano a domicilio prodotti alimentari o di altro genere perlopiù in bicicletta (cfr. → pony express), ma non sempre e necessariamente, dunque possono essere anche definiti a seconda dei contesti corrieri, spedizionieri, galoppini.
4 commenti su: rider
Buongiorno.
Il giornalista Aldo Cazzullo, nel Corriere in linea di oggi, scrive:
“[Fausto Coppi] A 13 anni andò a lavorare come garzone di una gastronomia — oggi si direbbe rider — (…).
Non so se succede anche a voi, ma a me quel ‘ràider’, che non è neanche scritto in corsivo, mi viene quasi quasi da leggerlo ‘rider’, nonostante con ‘sti giornalisti ci sia molto da ‘pianger’…
Ma a parte questo. Come alternativa quindi, a seconda dei contesti, va bene anche la nostra cara vecchia parola “garzone”?
Saluti
Gino
P.S. ma forse, ripensandoci, la mia domanda andrebbe riformulata così: vuoi vedere che con “rider” vogliono mandare in soffitta anche la nostra cara vecchia parola “garzone”?
Grazie, in effetti garzone non lo si usa più molto, anche se letteralmente è più un aiutante che svolge manovalanza varia, può essere anche un fattorino in senso generico, ma non solo quello.
Segnalo portapizze.