caregiver (care = cura e giver = fornitore), diffuso dai giornali soprattutto in seguito alle misure della legge di bilancio 2017, in italiano si può esprimere più chiaramente con assistente familiare, accuditore, o in senso lato badante e indica chi si prende cura, accudisce, occupa o bada a infermi, malati o anziani che ha in casa, dunque un assistente a domicilio, che può essere un familiare (in questo caso è un assistente familiare ) o una figura professionale specializzata (un assistente domestico). L’espressione caregiver familiare indica il contributo, l’aiuto, l’indennità, il rimborso, le agevolazioni previsti per chi si prende cura di queste persone, e anche il prendersene cura.
La parola non circola né in francese (secondo TermeFrance l’equivalente è aidant, lett. aiutante) né in spagnolo.
2 commenti su: caregiver
Proporrei anche l’espressione “curatore familiare” o “domestico”.
Un documento del Senato propone “familiare assistente” (quindi invertendo sostantivo e aggettivo): https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/DOSSIER/0/1067665/index.html?part=dossier_dossier1-sezione_sezione6