coworking in italiano è letteralmente una condivisione del lavoro (o lavoro in condivisione) che può avvenire attraverso la condivisione di uno stesso spazio lavorativo (per es. tra diversi professionisti), la condivisione di alcuni spazi o servizi (per es. una sala riunioni o una segreteria) oppure una sinergia multidisciplinare tra differenti competenze e figure professionali. Tra le alternative in circolazione c’è co-lavoro (“L’obiettivo è di creare uno spazio dinamico di co-lavoro dove tutti…” Il Sole Ore; “Lo spazio di 270 metri quadri dedicato al co-lavoro ospita…“ Milano Today).
4 commenti su: coworking
Salve Antonio, io suggerirei una traduzione quasi leterale, “colavoro”. Che ne pensa?
Preziosissimo suggerimento. Ho controllato e “co-lavoro”, scritto con il trattino congiuntivo, è in effetti un’alternativa in circolazione sulla stampa, anche se di frequenza bassa e usata come sinonimia secondaria. Bisognerebbe invece cercare di diffonderla, e dunque l’ho subito aggiunta. Grazie ancora, di questi tuoi utilissimi suggerimenti.
Grazie a te Antonio per quel che stai facendo! E per quanto riguarda miei errori grammaticali qui e altrove… ho tastiera e autocorrettore inglese, certe cose mi sfuggono proprio!
Segnalo “ufficio condiviso”.
Spesso trovo la dicitura “i coworking”, che sta per “gli spazi di coworking”. Quindi per estensione questa modalità lavorativa viene indicata come appunto “l’ufficio condiviso”.
PS: mi piace molto colavoro / co-lavoro.