Categoria : Criminalità e illegalità

hacker si usa con un’accezione negativa, come sinonimo di pirata informatico, e una positiva che denota l’abilità informatica e in questo secondo senso equivale in italiano a smanettone, esperto di programmazione, mago del computer. Talvolta, proprio per sfidare il sistema e dimostrare la propria abilità, chi si definisce hacker compie violazioni o intrusioni illegali in sistemi protetti, ma l’etica e la filosofia hacker (il termine si usa anche come aggettivo, come in questo caso) non prevede il danneggiamento, il furto di dati, lo sfruttamento per fini personali o l’ottenere guadagni, che invece identifica un → cracker, cioè un pirata vero e proprio, un ladro o criminale informatico, spesso indicato come hacker in modo improprio. L’anglicismo ha generato i semiadattamenti hackerare, cioè penetrare abusivamente in un sistema informatico, e talvolta manometterlo (es. un sito hackerato, cioè violato, e anche compromesso, ma in questo caso è più corretto craccato e craccare/crackare) e hackeraggio cioè l’attività di u..

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hijacking (da to hijack = dirottare e anche depredare) in italiano corrisponde a un sequestro con lo scopo di estorsione; negli anni Settanta il termine è entrato nell’uso riferito soprattutto ai sequestri di mezzi di trasporto e in particolare i dirottamenti aerei, ma negli anni Duemila il termine circola quasi esclusivamente nel linguaggio della Rete per indicare il sequestro di un sito o di un’identità digitale, in altre parole un attacco informatico, una tecnica di ingegneria sociale, per es. il furto delle credenziali di accesso a un sito o a un profilo sociale, oppure dei dati sensibili di un utente o di un computer, e queste violazioni possono comportare richieste di riscatto oppure utilizzi illeciti dei dati. Es: “l’hijacking del browser” è un dirottamento del programma di navigazione, del navigatore, per controllare l’attività dell’utente o per indirizzarlo su pagine mirate. Il termine circola in varie espressioni presenti sui mezzi di informazione, come brand hijacking cioè la clonazione di un marchio, una finta pagina ingannevole che spinge l’utente a lasciare i suoi dati o fare acquisti credendo si tratti della pagina originale; il phone hijacking è invece un dirottamento del telefono, per carpire i dati del possessore, o per utilizzarlo per accedere a conti bancari in modo fra..

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