Categoria : Anglicismi prolifici

fashion 1) significa moda, come sostantivo in italiano si può dire l’alta moda o l’eleganza, oppure può indicare il settore (l’industria) della moda. 2) Come aggettivo (un abito fashion) si può rendere perfettamente con di moda, alla moda, in voga, (molto) elegante, talvolta anche firmato, griffato. In certi contesti fashion ha anche un valore collettivo e indica l’insieme delle persone che osservano i dettami della moda, i modaioli, gli eleganti. Il ricorso all’anglicismo registra una frequenza di anno in anno sempre più alta, ha generato fashionista, cioè un appassionato di moda (“Occhiali: ecco i modelli per fashionisti”), o in funzione di aggettivo qualunque cosa di moda (“gli abiti più fashionisti del ricevimento”), e circola in vari composti e locuzioni come → modest fashion, old..

Leggi di più

fax è l’abbreviazione che ci arriva dall’inglese di facsimile telegraphy, cioè l’apparecchio (telecopiatrice o telefax) in grado di trasmettere una copia esatta (dal latino fac simile = fare/rendere simile). Nella seconda metà del ‘900 il fax è diventato anche il documento inviato o la copia trasmessa con questo sistema (mandami un fax = inviami una copia). Ha generato il ver..

Leggi di più

film letteralmente significa pellicola (nel senso di membrana) e il termine è inizialmente entrato in italiano con il senso di pellicola cinematografica al femminile (la film), ma verso gli Quaranta del secolo scorso si è trasformato in maschile (il film) ed è stato completamente assimilato (non percepiamo più che sia inglese) per connotare non solo il supporto ma anche il contenuto, quindi l’opera cinematografica, il lungometraggio o il cortometraggio, oppure la commedia, il dramma e via dicendo che si possono utilizzare come sinonimie secondarie. Ha generato filmare, cioè riprendere con la telecamera, filmato, cioè ripresa cinematografica, video ..

Leggi di più

flash 1) in italiano è letteralmente il lampo (di luce) per l’illuminazione fotografica, che un tempo si otteneva con il magnesio, prima dei dispositivi elettrici che generano il lampo elettronico. Indica anche il dispositivo fotografico quindi il lampeggiatore. 2) Nel linguaggio giornalistico un flash è invece una notizia lampo, un aggiornamento tempestivo, in tempo reale (un flash di agenzia cioè una notizia dell’ultim’ora), e anche una comunicazione molto breve e rapida, un annuncio o dispaccio; 3) in senso lato può indicare un ricordo improvviso, per es. ho avuto un flash, cioè un’idea, un’illuminazione (mentale) e, riferito agli effetti di una droga, può indicare un’immagine improvvisa o una visione, un’allucinazione. Ha generato semiadattamenti come flesciare, cioè provocare sorpresa, agitazione, turbamento, flesciarsi cioè essere sotto l’effetto di una droga, e f..

Leggi di più

folk significa popolare o etnico e designa la cultura popolare in vari ambiti, in special modo quello musicale: la musica folk, propriamente la musica della protesta contadina e popolare dei Paesi anglosassoni. Ha generato folklore (o folclore) cioè la tradizione popolare, lo studio delle tradizioni popolari, oppure l’aspetto superficiale, folcloristico, anche in senso dispregiativo, ossia la manifestazione più appariscente di alcune culture etniche e tradizioni ..

Leggi di più

format 1) in italiano è più propriamente il formato, il modello, lo schema e può essere riferito nell’editoria per esempio alla gabbia o griglia di un libro, di una rivista, di una pagina o di un sito Internet, quindi corrisponde all’aspetto grafico o all’impostazione grafica; 2) nel linguaggio televisivo è un modello televisivo, la concezione, l’ideazione, lo schema o il funzionamento di un programma, spesso acquistato all’estero e adattato o localizzato, e dunque anche semplicemente il programma in questione. 3) In informatica ha generato formattare, cioè inizializzare, predisporre i dispositivi in modo che siano in grado di ricevere e memorizzare i dati, o anche giustificare un testo (= compattarlo graficamente, al..

Leggi di più

Pagina 1 Di 2
1 2