computer fino agli anni Ottanta del secolo scorso in italiano si diceva più propriamente calcolatore (elettronico), un termine poi affiancato anche da elaboratore (elettronico) che conviveva con il sinonimo metaforico e suggestivo di cervello elettronico; in seguito all’avvento dei personal computer il termine inglese si è imposto sempre più sino a diventare quasi insostituibile negli anni Duemila. Le alternative italiane – tra cui anche ordinatore o computatore (sul modello di come si dice in Francia e Spagna) – si possono oggi usare solo come sinonimie secondarie, perché non sono in uso, benché registrate dai dizionari. Ha generato il verbo computerizzare, l’aggettivo computerizzato e il sostantivo computeri..
Categoria : Anglicismi fondamentali
copyright (lett. diritto di copia, cioè di replica) è un concetto della giurisprudenza statunitense che corrisponde al diritto di sfruttamento economico o di riproduzione (o di replica) di un’opera per fini commerciali. È una formula che combacia solo in parte, e in senso lato, al diritto d’autore della normativa europea e italiana, che comprende il diritto di sfruttamento economico ma anche una maggiore tutela per l’autore dell’opera e i suoi diritti (dunque non solo la protezione della mera opera). In senso figurato è la paternità intellettuale e in senso stretto protegge la forma (per es. di un testo letterario. musicale o cinematografico) più che i contenuti o la trama (al contrario di un brevetto industriale che tutela l’idea). Si può rendere in italiano con espressioni come riproduzione vietata, protetto da diritto d..
cracker [1] in italiano è una galletta o biscotto..